Complesso Brera

Naviga il grafico completo su Graph Commons

“Complesso Brera” è un progetto digitale-editoriale, parte integrante di una tesi magistrale in didattica e comunicazione. La parte teorica della tesi, incentrata sugli approcci didattici adottati nei contesti della scuola e del museo, ha concluso che il dibattito e il confronto tra gli utenti è un approccio più coinvolgente ed efficace rispetto alla lezione frontale
nel caso in cui gli argomenti trattati siano complessi; al contrario, nel caso di argomenti più semplici e immediati, la lezione frontale è più indicata. Queste conclusioni sono state sostenute ulteriormente dai risultati ottenuti tramite questo progetto pratico, connotato di una forma fortemente collaborativa, in cui si è invitato il pubblico a riflettere sul significato e sui vari aspetti che vanno a formare una realtà complessa come quella di Brera.
Il pubblico, gli studenti, i visitatori, e i turisti hanno potuto esplorare e contribuire alla rappresentazione grafica di tutto quello che è Brera attraverso un network di connessioni concettuali, istituzionali, ma anche soggettive. L’obiettivo era quello di raggiungere una maggior comprensione del tema trattato incentivando e documentando la discussione e il confronto tra gli utenti.
Nei mesi di aprile e maggio 2022 sono stati diffuse, sotto forma di volantino cartaceo (in quartiere Brera) e post online (su gruppi Facebook legati a Brera) informazioni sul progetto e le istruzioni per contribuirvi, rimandando a un modulo online Google Forms.
Attraverso questo è possibile aggiungere elementi legati a Brera, classificarli, e collegarli tra loro, facendo riferimento ai contributi già caricati da altri e rappresentati graficamente sulla piattaforma Graph Commons. Questa piattaforma riceve i contributi dal modulo,
trasformandoli in un network facilmente consultabile. Per ciascun elemento viene generata una scheda descrittiva contenente quattro informazioni di base: un titolo, una categoria, gli elementi ad esso collegato, e quale relazione esiste tra gli elementi.
Il progetto è partito inserendo cinque elementi considerati fondanti: l’Accademia di Brera, Milano, Palazzo Brera, la Pinacoteca di Brera, e il Quartiere Brera. Questo per dare ai primi utenti una traccia minima a cui fare riferimento nel formulare i propri contributi. Il termine per inviare i contributi per questa prima raccolta era il 15 maggio.
La parte editoriale è una testimonianza del lavoro svolto e dei contributi ricevuti, che sono stati ordinati alfabeticamente e connessi tra loro facendo riferimento al numero di pagina che riporta ciascuno di essi. In questo modo si è potuto mantenere una parte della forma
ipertestuale che connota invece la piattaforma online.

L’archivio che ne emerge è composto da 151 elementi, tra cui
67 Luoghi/istituzioni/architetture
20 Opere artistiche
16 Persona
12 Concetti
8 Artisti
8 Città
7 Progetti
4 Piattaforme online
4 Eventi
2 Politici
1 Regista
1 Videogioco
1 Parassiti

Brera come luogo-percorso.
Nel medioevo veniva riconosciuto all’edificio religioso un doppio valore, percependolo sia come un luogo quanto un percorso. Il luogo sacro, pur avendo un centro e quindi un ordine gerarchico basato sull’avvicinamento a questo, veniva diviso in soglie e nuclei che possono essere considerati singolarmente, e che intrattengono legami specifici con altri luoghi-percorsi di uno stesso sistema. Si percorre l’edificio religioso attraversando, per esempio, il camposanto, la soglia della chiesa, la navata, giungendo fino all’abside.
Brera, intesa nelle sue sfacettature di Pinacoteca, Accademia, e Quartiere, ha in questo caratteristiche molto simili al luogo sacro. Questo parallelo è validato dalla forte presenza religiosa nel sistema “Brera” (la vecchia chiesa di Santa Maria in Brera trasformata nelle aule di scenografia; le opere religiose, le pale d’altare, e le cappelle ricostruite con affreschi da altri siti all’interno della Pinacoteca; San Carpoforo; San Marco; Santa Maria del Carmine; San Simpliciano; la vicinanza al Duomo; ma anche la suddivisione degli studenti in “ordini” e “congregazioni” in base al corso di laurea), quanto la presenza di mappe nella frequentazione degli spazi accademici, museali, e turistici di Brera.
Tuttavia, sarebbe difficile quanto soggettivo fissare un centro a questo sistema spaziale così articolato. Il godimento di questi nuclei sembra dunque passare attraverso la stessa esperienza che si ha nei sistemi “archivio”. Nell’archivio la navigazione tra un elemento e l’altro può essere sì dettata dalla vicinanza spaziale, ma si fa più spesso riferimento a una consultazione per schedario in cui sono le caratteristiche principali (l’autore, il medium, i contenuti, i temi, l’anno e il luogo di creazione, ecc.) a instaurare legami con altri elementi e quindi a rimandare ad essi.
È possibile fissare un obiettivo, un punto d’arrivo, che rappresenti il punto d’accesso ai collegamenti che è possibile poi instaurare tra i vari elementi. All’interno del sistema “Brera” il punto d’arrivo può essere un’aula, un cortile, un palazzo, un negozio, un’opera d’arte precisa, o anche un argomento di lezione. Questa rigidità nel punto di partenza non è obbligatorio: un archivio è fruibile anche per esplorazione, alla stregua dei flâneurs. Ma è anche vero che la scelta di percorrere quell’archivio in particolare rappresenta già una prima discriminazione all’interno del sistema museale, universitario, o urbano più vasto. Qualunque sia la piattaforma o il nucleo su cui si sta consultando o percorrendo l’archivio, si raggiungerà il proprio punto d’arrivo solo per attraversamento e avvicinamento di altri nuclei, sia esso la homepage di un sito web, la biglietteria, la segreteria didattica, o la fermata della metrò.


Accademia di Belle Arti di Brera
Sede CentralePalazzo Brera, Via Brera 28, Milano.
Enti InterniBiblioteca d’arte contemporanea Biblioteca storica “Giuseppe Bossi” Gipsoteca Archivio Storico Gabinetto dei disegni e delle stampe Quadreria Fototeca.
Sedi EsterneBrera 2. Nuove tecnologie e progettazione artistia per l’impresa (1995 ca.). Viale Marche 71, Milano Sede di Arcore. Scuola di restauro (1997). Via Vincenzo Vela, Arcore. Sede di San Carpoforo. Arti visive, attività didattiche, mostre, ed eventi (1993). Via Formentini 12, Milano Sede di Segrate. Scuola di scultura (2019). Piano terra della Cascina Ovi, via Olgia, Milano Sede Valtellina. Campus delle Arti (2024). Ex Scalo Farini, via Valtellina 3.
Sedi OnlineSito Web.
Social MediaFacebook, Instagram, Youtube, Disperati di Brera (non-ufficiale), dailybrera (non-ufficiale), igluteidelnapoleone (non-ufficiale), brera.prospettivahdemia (non-ufficiale).
Enti AnnessiFondazione Lombardi Croci. Via Fiori Oscuri 7 Fondazione Isola Comacina. Isola Comacina, Como. IIS Cremona Villa Carlotta, Tremezzo Galleria d’Arte Moderna, Milano Museo Diotti, Casalmaggiore Complesso Museale della Contrada della Tartuca, Siena Castello Sforzesco, Milano Camera dei Deputati, Roma Senato della Repubblica, Roma Ditta Cesare Crespi di Massimo Morlacchi (non-ufficiale), Pellegrini Walter & C.Srl (non-ufficiale), Eliorapid (non-ufficiale), Graphidea Srl (non-ufficiale), Bar Brera (non-ufficiale).
DirezionePresidente: Prof.ssa Livia Pomodoro. Presidente del Milan Center for Food Law and Policy; Cattedra “Ordinamento Giudiziario” presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Conduzione dello Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro di Milano; Presidente della Giuria del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro”. Direttore: Prof. Giovanni Iovane. Cattedra Storia dell’Arte Conteporanea all’Accademia di Belle Arti di Brera (2018-oggi); guest curator per la mostra “Think of this as a Window…” presso il Museo Cantonale e Museo d’Arte di Lugano (2012-2013).
Studenti e docenti di rilievoAdolfo Wildt, Arturo Martini, Lucio Fontana, Fausto Melotti, Luciano Fabro, Alberto Garutti, Liliana Moro, Mario Airò, Gianni Caravaggio, Bernhard Rüdiger, Marcello Maloberti, Vanessa Beecroft, Lara Favaretto, Giuseppe Gabellone, Paola Pivi, Patrick Tuttofuoco, Roberto Cuoghi, Petrit Halilaj.

Pinacoteca di Brera
Sede CentralePalazzo Brera, Via Brera 28, Milano.
Enti InterniGabinetto dei disegni Laboratorio Restauro Fototeca Laboratorio Fotografico BottegaBrera Caffè Fernanda BreraModern Palazzo Citterio.
Sedi EsterneBrera a Greco (in collaborazione con Mubig e ABCittà). Naviglio della Martesana, Milano Mediateca Santa Teresa. Via della Moscova 28, Milano.
Sedi OnlineSito Web, BreraPlus.
Social MediaFacebook, Instagram, Twitter, YouTube, Pinterest.
Progetti InterniBrera Racconta Brera: un’altra storia Dialoghi tra dipinti in collezione e prestiti DescriVedendo ArteOrto Due passi nei musei di Milano: Arte Visiva e Arte Terapia per l’Alzheimer.
Enti Annessi
DirezioneDirettore: James M. Bradburne (newMetropolis science and technology centre di Amsterdam (09/1994 – 12/1998), il Museum für angewandte Kunst di Francoforte sul Meno (01/1999 – 12/2002), la Next Generation foundation nel Regno Unito (01/2003 – 08/2006), Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze (9 /2006 – 6 2015), Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense (6/2015 ad oggi).
Artisti di rilievoAndrea Mantegna, Raffaello Sanzio, Piero della Francesca, Gentile Bellini, Giovanni Bellini, Tintoretto (Jacopo Robusti), Caravaggio (Michelangelo Merisi), Giuseppe Pellizza, Francesco Hayez, Amedeo Modigliani, Umberto Boccioni.

Quartiere Brera
PosizioneCircoscrizione comunale “municipio 1” Inserito all’intersezione tra San Marco, Quadrilatero della Moda, Duomo, e Castello. Idealmente delimitato da via Pontaccio, via Fatebenefratelli, via dei Giardini, via Monte di Pietà, via Ponte Vetero, e via Mercato
Istituzioni InterneBrera Design District Cascina San Fedele, Monza Mercato San Marco Mercatino artigianato e collezionismo Via Brera Piccolo Teatro ATM (Linea 2 Lanza, Linea 3 Montenapoleone, Linea 3-5 Zara) Chiesa di Santa Maria del Carmine Museo del Risorgimento Laboratorio Formentini per l’editoria Palazzo Citterio Building Gallery Bar Jamaica Antica Farmacia di Brera Giardini Perego Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana Chiesa di San Marco Sartoria A. Caraceni Fercioni Tattoo Studio & Museo Palazzo Parigi Milano Basilica di San Simpliciano
Enti AnnessiFuorisalone Milan Fashion Week Pomeriggi Musicali Conosco Un Posto Milano Today Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo
Social MediaInstagram, Twitter Pinterest.
Progetti InterniGrandeBrera.
DirezioneBeppe Sala Dario Franceschini.

Cronologia Palazzo Brera
1173

Individuazione di un’area, una braida (“spiazzo erboso” ), un possedimento costituito da più campi con una casa colonica, detta “del Guercio di Baggio”.
1178Acquisizione dell’area dalla congregazione dei frati dell’ordine degli Umiliati e istituzione di un monastero affiancato dalla chiesa di Santa Maria in Brera.
1571Abolizione dell’ordine religioso, e cessione del terreno all’ordine dei Gesuiti.
1627Ristrutturazione dell’edificio.
1760Istituzione di un osservatorio.
1764Realizzazione della specola astronomica.
1772Abolizione dell’ordine dei Gesuiti.
1778-1795Palazzo Brera in quanto tale completato sotto il nuovo governo austriaco. Fondazione della Biblioteca Nazionale Braidense di Brera unendovi la biblioteca di San Fedele.
1774Fondazione dell’Orto Botanico.
1776Fondazione dell’Accademia di Belle Arti. Fondazione dell’Archivio Storico. Raccolta eterogenea di opere negli spazi di Palazzo Brera.
1809Fondazione Pinacoteca di Brera.
1810Annessione dell’Istituto Nazionale
1838Suddivisione dell’Istituto Nazionale in Imperial Regio Istituto Lombardo di Scienze, Lettere ed Arti (a Brera) e l’Istituto Veneto (a Venezia).
1923Fondazione del Liceo Artistico (via Hajech 27; succ. via Papa Gregorio XIV 1, Milano).
1926Fondazione dell’associazione Amici di Brera.
1984Fondazione Biblioteca Arte Conteporanea.
2013Annessione della Società storica lombarda.
2017Apertura Bottega Brera.
2018Apertura Bar Fernanda.